[...] Sono i passi che metto con calma uno dietro l'altro, pensando
Potrei dire anche che sia la tovaglia sporca di cibo o il bicchiere del mio vino
Quel minuto prima di scivolare nel sonno e la mia unica sigaretta di sera, rivedendo il giorno
Il silenzio della mia casa
Il suono della musica preferita
Potrei chiamarla pace
vorrei che fosse dovunque.
(Monica Maggi)