martedì 26 settembre 2006

Dans mon jardin..


[...] Sono i passi che metto con calma uno dietro l'altro, pensando

Potrei dire anche che sia la tovaglia sporca di cibo o il bicchiere del mio vino

Quel minuto prima di scivolare nel sonno e la mia unica sigaretta di sera, rivedendo il giorno

Il silenzio della mia casa

Il suono della musica preferita

Potrei chiamarla pace

vorrei che fosse dovunque.

(Monica Maggi)

l' Assenza


Quello che ti chiedo
è che la corporea
passeggera assenza,
non sia per noi dimenticanza,
né fuga, né mancanza:
ma che sia per me
possessione totale
dell'anima lontana,
eterna presenza
(Pedro Salinas)